Lauropòli – Nuova edizione e prefazione a cura di Carlo Forace
15,00€
In forma originale e viva, l’autore Giuseppe Tròccoli dipinge la vita della sua cittadina con scene, personaggi, ambienti, paesaggi tutti ritratti con tocchi brevi e sicuri di penna, lasciando nel lettore l’impressione d’un mondo caratteristico. solo apparentemente staccati i capitoli, e per lo stile si può pensare a quello del Verga, ma non c’è ombra d’imitazione.
Attilio Momigliano
SKU: | 979-12-80419-39-2 |
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Category: | Narrativa |
Anno | 2023 |
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Formato | |
Autore |
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I PAZZI GUARDANO LA LAGUNA
In una serie di racconti l’autore ricerca,
nell’esistenza degli “sconfitti”
e nelle inquietudini dei “normali”,
il messaggio segreto della sofferenza
e ele radici superstiti della speranza. -
LA PIAZZA (romanzo)
Il libro racconta l’avvincente avventura di due giovani innamorati meridionali che si muovono nel contesto sociale ed economico reggino degli anni sessanta. I temi trattati, pur se scaturiti dalla realtà di Reggio Calabria, assumono valenza universale:la socialità tra giovani, gli spazi di aggregazione, la vita in “piazza”. Un filo di costante tristezza, interessa l’intera trama, contenuti, perfino lo stile (non si descrive il dramma dei giovani costretti ad emigrare in cerca di lavoro). L’occhio del narratore si sofferma, invece, sul dramma di chi resta, quando, svuotata degli amici, la piazza lo circonda, ed egli diventa sconosciuto in casa propria ed emigrante nella sua città.
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L’UOMO CHE PARLAVA ALLE VIGNE
Jozef Lulic, friulano di origine slovena, coltiva le vigne e fermenta le sue eve cercando la strada più naturale per produrre un vino che sia un atto d’amore verso le sue creature. Ha una tale intimità con le sue piante da parlare direttamente con loro e ascoltarne gli umori, come se fossero parenti. Di padre in figlio, nell’arco di tre generazioni seguiremo i destini della famiglia Lulic e di Italo, sacerdote e allievo di Jozef, attraverso i drammi del novecento, tra guerre, ricostruzioni e viaggi nei paesi dove si coltiva la vita. Un lungo racconto tra realtà, magia e tradizione, sognando di risalire la sorgente, ossia tornare alle mitiche origini della coltivazione di un vino che si vorrebbe perfetto.
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SOLTANTO PER QUESTA VOLTA
Un killer fatto di carne, cattiveria e freddezza d’animo. Abilità, bravura e regole. Capacità, controllo e macchinazione. Racconta la sua storia tra i ricordi, come in un labirinto che si snoda in un affascinante flusso di coscienza. L’amore, la morte, la follia, l’odio, si nutrono infine della speranza di una nuova vita, se non può essere quella di un nuovo mondo.
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LA TROUSSE
Una giovane donna e sua madre confidano, entrambe, che sia loro destinato un sicuro arcobaleno ma ne conoscono, a lungo andare, solo il guaito. In questo “noir”, ci sono inoltre un musicista, degli automi, alcuni uccelli meccanici, un giovane Domenico Rea, un ex-prete che si occupa di fuochi d’artificio, degli sfollati, treni che vanno e vengono, le traiettorie degli istinti maschili, a volte finanche micidiali.
In copertina: “Vento” di Luca Russo. Acquerello e matita colorata su carta artigianale.
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L’AMORE OLTRE LA VITA
L’amore oltre la vita, una storia ambientata verso la fine degli anni sessanta, quando ancora la tecnologia non ci aveva invaso e si riusciva ad esternare i propri sentimenti attraverso lo scritto.
Tommaso e Camilla, un amore sbocciato al primo sguardo, ma la diversità di ceto sociale, lui pescatore e lei figlia di un ricco proprietario terriero, odi e rancori rendono
quasi impossibile il loro vivere.
Ecco come incomprensioni e rancori possono essere un ostacolo insormontabile, come si possa rinunciare all’amore della propria vita per amore, come l’amore riesce ad
andare oltre la vita nei pensieri, nei sogni, nella realtà.
La magia di questo romanzo è la stessa che crea una colonna sonora ad un film, la sua colonna sonora è la poesia, la poesia usata come elemento fondamentale per esternare un sentimento grande, è il mezzo che riesce a tenere unito e vivo un amore contrastato da chi il proprio cuore lo ha chiuso per rancore e rabbia.
Quando arriverete alla fine di questo romanzo, tenetevi stretto il cuore perché l’amore và oltre la vita. -
LA VITA È UN DONO PREZIOSO
Lorenzo si ritrova alla vigilia della partenza per il servizio di leva. Ma il Destino, fin dal principio, si accanirà beffardamente contro di lui ed in breve lo condurra
fino ad un’irrimediabile sorte.
Ma proprio nel preciso istante che lo separa dalla fine, una voce lo ferma proferendo la frase che, non a caso, dà il titolo a questo racconto. Da quel momento in poi per Lorenzo inizierà un nuovo cammino. Romanzo, opera prima dell’autrice. -
QUANDO I FIORI NON PROFUMANO
“Anche la solitudine di Giovanni ora appariva più evidente, né era colpa dei figli e della moglie che lo avevano abbandonato. Era colpa del tempo programmato, delle convenzioni che abituano a liberarsi del superfluo. Il vecchio è un superfluo, i dialoghi in libertà sono un superfluo, i sogni sono un superfluo. Sara è un superfluo, perché i sentimenti e la solidarietà si possono stimolare virtualmente con le immagini. Ma non è colpa del fiume in piena se l’uomo patisce le inondazioni”.