• NELLE ALTRE AMERICHE

    Lungo l’interminabile perimetro dell’America Latina si dispongono a est i Paesi che accolsero le grandi ondate dell’emigrazione transoceanica: il brasile, l’argentina e il piccolo Uruguay, affacciati sull’Atlantico per migliaia di chilometri. Sul versante opposto, oltre le Ande, lungo le coste del Pacifico, e a nord, sulle coste del mar dei Caraibi, si dispongono i Paesi di un”altra America”, un America “minore”, più distante e appartata per gli europei e gli italiani tra Otto e Novecento: Cile, Perù, Ecuador, Colombia, Venezuela, i piccoli Paesi istmici (da Panama e Costa Rica al Guatemala), Cuba e Santo Domingo, le più grandi isole delle Antille.
    Dal Gran fiume dell’emigrazione transoceanica si diramarono più o meno piccole correnti migratorie anche verso questi Paesi, talora spegnendosi in territori vastissimi fino a sciogliersi tra le popolazioni locali, talaltra definendosi e sviluppandosi durevolmente fino a costituire sezioni significative delle società locali, contribuendo spesso a definirne l’identità odierna. Pur rimanendo assai distante dai grandi numeri dei flussi migratori diretti in Argentina e Brasile, questa parte dell’emigrazione non può essere ignorata, perchè presenta molteplici ragioni d’interesse e, qualche volta, peculiarità straordinarie. In pura forma enumerativa si possono indicare: la consistenza di sbocchi sociali medio-alti; il prevalente carattere definitivo dell’emigrazione e la connessa e larga presenza femminile; una particolare vivacità associativa degl’immigrati e la presenza, in qualche caso, di una componente politica socialista e antifascista, intrecciata alle catene parentali e paesane. Complessivamente, l’emigrazione italiana in quest”altra America” costituisce la periferia variegata e molteplice del fenomeno migratorio tra il XIX e il XX secolo. All’estremo sud (Cile) e all’estremo nord (Venezuela) del subcontinente si situano forse i casi più cospicui, rispettivamente nel primo Novecento e nel secondo dopoguerra, ma è il caso di descrivere sinteticamente le vicende dell’immigrazione nei vari Paesi, anche per sottolineare la complessità storico-sociale e geografica di quest’emigrazione “altra”.

    20,00