nasce a Como e si avvicina alla scrittura teatrale e al teatro nei primi anni novanta, dedicandosi inizialmente al cabaret e frequentando corsi e seminari di teatro e sulla scrittura, tra gli altri con Stefano Benni e Jacopo Fo, Ascanio Celestini, Judith Malina, Eugenio Barba e Jane Wainwright. Si dedica alla scrittura di commedie e narrazioni teatrali. Nel 2000 e nel 2002 i suoi testi “Naufragio” e “Ho perso la mia coda” vengono letti durante la rassegna “Prove d’autore”. Premio Fersen nel 2003 con “Ho perso la mia coda” e premio speciale Enea Ellero nel 2004 con “Il sogno di Evelina”. Prosegue il proprio percorso di ricerca drammaturgica affrontando temi legati alla contemporaneità e alla storia recente. Nel 2015 vince il Premio Aenaria con “Lo spazio vuoto”, nel 2016 il premio DCQ con “Il viaggio che non ho fatto”. Nel 2017 vince il Premio Tragos, con segnalazione Vincenzo di Lalla, e il Premio Mario Fratti con il testo “Il paese delle facce gonfie” (La Mongolfiera, 2017). Nel novembre 2017 il suo testo “Il viaggio che non ho fatto” è stato rappresentato dalla compagnia KIT al Cherry Lane Theatre di New York.