Carlo Forace è nato a Rossano Calabro nel 1955, all’età di un anno si trasferisce a Lauropoliche diventa per lui a tutti gli effetti “il suo paese”. È un profondo appassionato di storia, di arte, di archeologia e dei personaggi del proprio territorio, in particolare di Lauropoli, Cassano e Sibari. La sua passione nasce per caso nel 1974, a poche settimane dal Diploma, quando partecipa ad un incontro su Giuseppe Troccoli. Scopre un grande personaggio, addirittura nato nel suo paese, prende quella sera stessa la decisione di fare una ricerca su di lui e presentarla come tesina all’esame di maturità. Lo studio prodottodesta molto coinvolgimento e Carlo Forace s’interessare su tutto ciò che riguarda il proprio territorio. Nel 1975, partecipa ad un altro incontro a Lauropoli promosso dal Centro “Iniziative Culturali” con la presenza di Giuseppe Selvaggi, Gino Bloise e Mario De Gaudio. In quell’occasione lui proposee fu accettata la ristampa del libro di TroccolirLauròpoli”.
Soddisfatto della possibilità di diffondere l’opera di Troccoli, il 14 giugno 1976 organizza, con la collaborazione di Alfonso Curto, nelle scuole Elementari di Lauropoli, la prima edizione del Premio artistico-letterario “Giuseppe Troccoli”. In quell’occasione i ragazzi produssero degli elaborati e ai vincitori gli venne data una copia dattiloscritta della ricerca fatta da Carlo Forace.
Carlo Forace, sia durante gli studi universitari di Architettura e sia durante la sua attività professionale, si è sempre interessato della conoscenza e valorizzazione dei beni culturali del proprio territorio, partecipando a diversi incontri culturali e pubblicando vari articoli. Insieme a Peppino Martire è stato tra i fondatori dell’Associazione Liocorno, che oggi presiede; essa s’interessa di speleologia, archeologia, storia e ambiente.
Nella sua attività didattica, insegnando Arte e Immagine, fa lezioni costantemente per i tre anni di “Arte del Territorio”. In esse vengono presentati i beni artistici di tre aree geografiche: il Pollino, la Sibaritide e la Valle del Crati. In questo modo fa conoscere ai ragazzi le più importanti produzioni artistiche nelle varie epoche e nei vari luoghi.

  • Appunti e riflessioni sull’opera di GIUSEPPE TROCCOLI

    Il presente studio è stato oggetto di tesi all’esame di maturità di Carlo Forace.Tenuto nel cassetto per tanti anni, oggi l’autore, senza nessuna pretesa letteraria, sente la necessità di pubblicarlo in quanto docente dell’Istituto Comprensivo di Lauropoli, dedicato per l’appunto a Giuseppe Troccoli. Tale bisogno scaturisce dalla non conoscenza, dei docenti e degli alunni, dell’importanza del poeta-scrittore Giuseppe Troccoli, nato a Lauropoli nel 1901 e deceduto a Firenze nel 1962. Egli si è distinto a livello nazionale con la sua vasta produzione che si è articolata con poesie, romanzi, opere teatrali e saggi critici. L’occasione di avere uno strumento pratico e sintetico, secondo l’autore, è rilevante per dare la possibilità ai docenti di utilizzarlo al fine di poter far conoscere e apprezzare ai ragazzi la valenza delle opere dello scrittore-poeta paesano al quale, giustamente, gli è stato dedicato l’Istituto Comprensivo.
    Naturalmente la pubblicazione è rivolta anche ad altri, con l’obiettivo di appassionarli al passato e ai personaggi che sono vissuti in questo territorio.Tutto ciò servirà a sviluppare la conoscenza delle”nostra” storia e quindi aumentare l’orgoglio di appartenenza alla propria terra, la quale ha tanto bisogno di essere amata e apprezzata, per poi veicolarla, con il contributo di tutti, verso un meritato sviluppo.

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