• SUOR MARIA UMBERTA DI GESÙ
    1942-1995

    Il 6 e 7 Maggio del 2009, con una iniziativa unica, mai prima sperimentata, la Diocesi di Cassano allo Ionio, con al timone il suo vescovo, Mons. Vincenzo Bertolone, si riuniva in convegno, nello stupendo scenario della cittadina di Altomonte, per onorare quanti, nei tempi antichi e moderni, hanno vissuto nella luce della santità, nei diversi ruoli dalla Provvidenza loro assegnati.
    È proprio in quella occasione che il prof. Enrico Cirianni ha presentato una figura ai più sconosciuta. Una donna di Cassano, moderna e pia, della quale, giustamente, l’Autore di questa relazione, mette in mostra i lati più significativi della sua non lunghissima vita terrena.

    Angelina Gallo, donna mite, di alta cultura, inserita in posti di responsabilità, dedita alla formazione dei giovani, esperta in pedagogia e psicologia, fu come trasportata dallo Spirito Santo attraverso un cammino spirituale e mistico, che fece di lei non soltanto una religiosa esemplare tra le Suore del Verbo Incarnato, ma un’anima innamorata di Dio, che, attraverso Gesù Cristo per il quale il suo amore crebbe come fiume in piena, incapace di trattenersi nel suo alveo, ma riversando le sue acque su quanti incontrava, rendeva le anime feconde e spargeva il seme di una pietà mai mielosa o pietista, ma semplice e robusta, rinvigorita dalla preghiera, dall’ascesi, dalla costante attività educativa.
    Il prof. Cirianni ha mostrato questo cammino ed ha illustrato la figura di questa donna cassanese in modo tale da renderla non solo nota alla gran parte dei presenti, ma, in prospettiva, gettando le basi per una più approfondita riflessione che possa portare suor Maria Umberta di Gesù – se questo è il disegno di Dio – verso riconoscimenti canonici di quella santità che ha perseguito, con umiltà ed ardore, per tutta la sua vita.

    Suor Maria Umberta non è la sola ad avere illustrato e santificato la nostra terra, ma parte di una folta schiera di uomini e di donne che, nell’antica e gloriosa Diocesi “dei due mari”, hanno predicato e diffuso il Vangelo meno con le parole che con la testimonianza della loro vita.
    Enrico Cirianni, che tanto entusiasmo ha mostrato nell’illustrarne la figura e l’opera, potrà continuare a cercare testimonianze e documenti che approfondiscano quanto già di questa Donna noi conosciamo.

    Mons. don Carmine Scaravaglione

    5,00
  • DOMENICO PARROTTA
    1842 – 1892

    I quaderni della memoria, una collana di ricerche e di materiali in progress, voluta da Cirianni. Il custode delle nostre memorie passate e presenti, individuali e collettive, continua la sua instancabile opera: restituisce alla luce i materiali di quell’immenso archivio della memoria, che è la Biblioteca Diocesana, e riconsegna alla comunità i profili di quanti l’hanno onorata con i loro studi e la loro opera.
    La scia lasciata da Biagio Lanza, percorsa da mons. Pennini e dai suoi Quaderni dell’Arcobaleno, si rivela ancora una volta traccia feconda per ricordare personaggi, fatti ed eventi legati alla nostra comunità, che tale è non perchè convive sul medesimo territorio, ma perchè condivide alcuni valori, alcune tradizioni, alcuni ideali. Possono sembrare parole scontate, retoriche, se si vuole. E forse lo sono, perchè parlando di memoria c’è sempre il rischio di cadere in una facile e melensa retorica, riproponendo luoghi comuni, infarciti, spesso, da smania di campanile. E’ un rischio che comunque bisogna correre, governandolo, però con la freddezza della ragione senza per questo trascurare il calore del cuore.

    Dalla prefazione di Carlo Rango

    5,00